Il bosco offre tanti stimoli naturali attraverso i quali i bambini imparano a prendere consapevolezza del proprio corpo e della loro forza. E’ per questo motivo che mi piace offrire la possibilità ai miei figli di passare del tempo a contatto con la natura: dal parco, ai giardini cittadini, da una camminata in collina a una gita nel bosco.
Nel mese di agosto, grazie al blog Viaggia Piccoli, abbiamo scoperto l’esistenza del Sentiero degli Gnomi a Bagno di Romagna (FC), nel cuore del Parco Nazionale delle Foreste Casentinesi.
Il Sentiero degli Gnomi è un percorso in mezzo al bosco per bambini e famiglie, facilmente raggiungibile dal centro del paese, l’ideale per una passeggiata immersi nella natura, alla scoperta di un vero villaggio di gnomi, fate e abitanti del bosco.
A Bagno di Romagna c’è un bosco incantato accanto all’antico borgo. A 100 metri dalla stupenda piazza del paese passando sotto un portale magico si accede al mondo incantato del paese degli Gnomi dove Fate, natura incontaminata e piccoli tesori del bosco ti raccontano ogni volta storie che fanno volare.
Una passeggiata nel bosco con caccia al tesoro
Il Sentiero degli Gnomi è un sentiero ad anello nel cuore del Bosco dell’Armina lungo circa 2 km e percorribile solo a piedi. Noi lo abbiamo percorso con una bambina di tre anni e un piccolino in fascia senza troppi problemi. Dopo le prime incertezze della bimba più grande legate a qualche pezzo di salita leggermente accidentato, o a qualche momento di stanchezza, è stata una camminata piacevole e ricca di scoperte.
All’ingresso viene fornita una mappa del sentiero e i bambini vengono invitati a compiere una caccia al tesoro. Qua e là troviamo sparse piccole casette di legno dipinte – sono le case degli gnomi! – in cui troviamo il timbro da apporre sulla mappa: è il segno del nostro passaggio!
Entriamo in un bosco di latifoglie, conifere e aghifoglie.
Tra sentieri in salita e discesa, proviamo a fare silenzio e a tendere l’orecchio verso i rumori del bosco, in cerca del verso di qualche uccello. Cerchiamo alberi conosciuti, guardiamo le foglie, tocchiamo sassi e legnetti. Il bosco è fresco e il cammino è piacevole.
Ogni tanto soppraggiunge la stanchezza e allora rallentiamo il passo.
Quando arriva l’ora di pranzo ci fermiamo nell’area picnic e ci riposiamo su un’amaca. E’ possibile anche prenotare un cestino preparato dalla dispensa di Fata Foglina: noi l’abbiamo fatto e oltre al pranzo ci è arrivata anche una borsa di tela da colorare con stampi e acquerelli!
Il bello di stare in natura: 5 buoni motivi per portare i bambini a camminare nel bosco
Il sentiero degli Gnomi è sicuramente un luogo in cui torneremo, magari in autunno, per godere dei colori, della quiete e del fermento del bosco autunnale.
Passare una giornata in natura ci ha permesso di trascorrere una bella giornata in famiglia all’insegna della scoperta e della condivisione. Oltre a questo, che valore ha lo stare in natura?
Conoscere la fatica e i propri limiti fisici e mentali
Imparare ad osservare e allenarsi al silenzio
Sperimentare la gentilezza verso sè stessi e gli altri
Conoscere il bosco e i suoi abitanti, ponendo le basi per il rispetto dell’ambiente
Imparare ad orientarsi nello spazio e conoscere com’è fatta una mappa
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