5 libri da leggere prima di Natale

Manca meno di un mese a Natale, è il momento giusto per iniziare a cercare un bel libro da leggere sotto le feste. Ecco 5 proposte di lettura da cui prendere spunto!

Un’avvventura di Natale, di Davide Morosinotto, ill. Fabio Visintin (Einaudi, 2020)

Anche se era quasi Natale, a Trapani pareva di stare in primavera: il cielo era azzurrissimo e il mare calmo a parte qualche ricamo di spuma. Un liutello lungo e stretto veleggiava diritto verso i moli e al timone si vedeva lo zio Toto con i capelli bianchi arricciati dal vento”.

Un’avventura di Natale è una storia dal sapore di altri tempi che mi ha affascinato per la sua ambientazione. In questo romanzo non troviamo i riferimenti al Natale a cui siamo abituati dalla tradizione letteraria e cinematografica contemporanea. La storia infatti si svolge nella Sicilia del 1600. Il protagonista è Nicola detto Cola, giovanotto pigro ed egoista a cui viene affidato dallo zio il compito di consegnare al principe di Palermo, un preziosissimo presepe di corallo.

Un tragitto lungo e pieno di insidie quello da Trapani a Palermo, in sella al suo fedele asino Palinuro tra briganti, inseguimenti e furti. L’amicizia con Lilla, il coraggio che salva il brigante Tonno dalla forca, ma anche la fatica per recuperare le statuine rubate del presepe…

Un viaggio a piedi, ma sopratutto un viaggio di formazione, perchè quando Cola arriva a Palermo ci arriva diverso, cambiato. Se prima non credeva in nulla, nemmeno in sè stesso, ora inizia a capire cosa significa avere fiducia negli altri. E nel Natale.

Allumette, di Tomi Ungerer (Camelozampa, 2019)

È la vigilia di Natale. La piccola Allumette, eroina della storia e chiaro omaggio alla piccola fiammiferaia di Andersen, è stanca, affamata, mezza congelata nei suoi stracci. Le vetrine dei negozi sono colme di ogni meraviglia, le strade piene di gente alle prese con gli ultimi acquisti, ma nessuno vuole comprare i suoi fiammiferi. Il suo destino sembra segnato.

A mezzanotte, ormai stremata, Allumette esprime un desiderio. Ed ecco, dal cielo cominciano a piovere torte, salsicce, giocattoli e ogni ben di Dio! Ce n’è per tutti e Allumette è pronta a condividere: la piccola fiammiferaia fonderà un’organizzazione per aiutare i poveri di tutto il mondo.

Quella di Allumette è una storia nata nel 1965, quando appare in una prima versione per la rivista inglese Queen. Riadattato e ampliato, il manoscritto viene rifiutato dall’editore americano Harper, che ritiene il testo non adatto ai bambini. Solo nel 1974 verrà finalmente pubblicato. In foto trovate l’edizione uscita nel 2019 con Camelozampa e la traduzione di Sara Saorin. Imperdibile!

Orme nella neve, di Beatrice Masini, ill. Angelo Ruta (Einaudi Ragazzi, 2018)

“Il bosco gocciolava, c’era un silenzio pieno. Ogni tanto il nonno si fermava e mi faceva notare una cosa: un arbusto con le bacche bianche e uno con le bacche rosse, un fossile addormentato dietro una roccia, un albero grandissimo, che aveva la sua età.

– “Non avevo mai guardato con interesse le cacche degli animali”
– “Sono come le orme – ha detto lui. Se le osservi capisci le loro abitudini, dove vanno, quando sono passati”.

Orme nella neve, di Beatrice Masini è un’avventura intima e miracolosa, com’è possibile solo a Natale, di un bambino e del suo nonno.

La mamma e il papà devono partire per trascorrere le vacanze di Natale ai Caraibi e per il bambino protagonista non c’è niente di più noioso che passare le feste in città, in compagnia del nonno materno, così taciturno. Ma le cose prendono una piega inaspettata e il nonno decide di fare ritorno nella sua casa in collina, un posto magico, circondata da un fitto bosco ai piedi delle montagne. Tra neve, passeggiate e silenzi, il rapporto tra l’anziano e il bambino diventerà profondo e ricco.

Una passeggiata delicata alla scoperta di un mondo così lontano dalla città, ma capace di risvegliare sensazioni nuove: la vista di un tasso, la conoscenza degli alberi, l’incontro ravvicinato con una volpe.

Canto di Natale, di Charles Dickens (Rizzoli, 2020)

Canto di Natale (A Christmas Carol, in Prose. Being a Ghost-Story of Christmas nell’edizione originale inglese) è uno di quei classici che puntualmente vengono riproposti ogni anno tra le letture natalizie. Pubblicato per la prima volta nel 1843, è considerato uno dei libri più celebri dell’autore, e qui ve ne parlo presentandovi questa bellissima edizione da collezione uscita per Rizzoli (2020).

Il romanzo è uno degli esempi di critica di Dickens alla società ed è anche una delle più famose e commoventi storie sul Natale nel mondo. Narra della conversione del vecchio e tirchio Ebenezer Scrooge, visitato nella notte di Natale da tre spiriti (il Natale del passato, del presente e del futuro), preceduti da un’ammonizione dello spettro del defunto amico e collega Jacob Marley.

Il testo, con la traduzione di Beatrice Masini, è accompagnato dalle illustrazioni di Iacopo Bruno, che impreziosiscono e donano un’aura di mistero e magia alla nota storia. Il testo in questa edizione si alterna tra un’impaginazione classica e la distribuzione su due colonne, pensata per rendere la lettura più fluida e scorrevole (ultimamente molte pubblicazioni seguono questo stile). Personalmente consiglio questa edizione ad un lettore avanzato o adulto, per i ragazzi trovo di gran lunga più facile da seguire la storia con l’impaginazione classica.

L’incredibile storia di Lavinia, di Bianca Pitzorno (Einaudi, 2014)

La piccola fiammiferaia Lavinia, indimenticabile personaggio della letteratura per l’infanzia uscì per la prima volta nel 1985. Una storia ispirata al personaggio della piccola fiammiferaia dei fratelli Andersen, è stata insignita del Premio Andersen come miglior libro 6/9 anni nel 1986.

Un Natale freddissimo a Milano, ai giorni nostri. Lavinia, sette anni, è una piccola fiammiferaia sola al mondo che, sta per morire di fame e di freddo. Ma a salvarla arriva in taxi una fata che le regala un anello magico, grazie al quale la bambina risolve alla grande tutti i suoi problemi di sopravvivenza: ruotandolo intorno al dito in senso orario, è in grado di trasformare ciò che si sta guardando in escrementi, per poi farlo ritornare al suo aspetto originale ruotandolo in senso opposto. Lavinia, dopo una iniziale frustrazione, accetta il dono e comprende che, se usato con astuzia, può esserle molto utile e risolvere tutti i suoi problemi.

Che aspettate? Fate un giro in biblioteca e buona lettura!

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