Di tempo in casa ne abbiamo passato tutti parecchio, negli ultimi due anni. Ma nel periodo delle festività invernali, anche le nostre case che ormai, dopo i vari lockdown, conosciamo a memoria, si trasformano un pochino: colori, decorazioni, magari quei profumi e quella musica che ci piace riscoprire in un pomeriggio pantofolaio, tra un pacchetto da confezionare, un pisolino e un tè con biscotti speziati.
Ecco una mini carrellata di proposte che questa atmosfera di attesa e di festa la catturano alla grande, da sfogliare e risfogliare. Sono testi dal sapore vintage, non tutti ancora in libreria, ma rintracciabili sugli scaffali di qualche biblioteca, oppure online.
Natale a casa con Toto e Pepe

Iniziamo con Natale a casa con Toto e Pepe, albo edito da Fatatrac (2017), la cui autrice è…Holly Hobbie. Sì, se avete più di 30 anni probabilmente sapete chi è: la creatrice dell’omonima bambina dai vestitini patchwork! Anche i maialini Toot & Puddle, in italiano Toto e Pepe, nascono dalla sua fantasia e dalla sua penna.
In questo albo ritroviamo il tratto delicato di questa illustratrice e autrice, declinato in suggestive scene invernali. Il tema è quello, classico, del ritornare a casa in tempo per Natale. Toto è in viaggio in Scozia a trovare la pro-prozia Penelope, ma ha promesso al suo amico Pepe che tornerà a casa a Boscofitto – da qualche parte nel Massachusetts – in tempo per Natale. Pepe, che lo aspetta, si dà a grandi preparativi – che comprendono decorazioni, un albero, una quantità industriale di fruitcakes – e non vede l’ora di rivederlo. Una bufera di neve ostacola il percorso di Toto, ma un aiuto inaspettato e magico permetterà a Toto di arrivare in tempo. Un libro delizioso che riesce a restituire le emozioni dell’attesa – della festa, della magia natalizia, ma soprattutto di qualcuno che si ama.
Un Natale da gatti

Un Natale da gatti è un albo dal sapore vintage che ha attraversato varie trasformazioni: il testo originale di Margaret Wise Brown è del 1949, è stato rinnovato nel 1977 da Roberta Brown Rauch e le illustrazioni che accompagnano l’edizione del 1995 delle Edizioni E. Elle sono di Anne Mortimer. Le autrici ci portano a scoprire una vigilia di Natale d’altri tempi dal punto di vista della gattina di casa, Pussycat. Il ghiaccio scricchiola sotto le zampine nelle pozzanghere, l’aria fredda le drizza il pelo e porta con sè profumi di pino, arance, agrifoglio. In casa si sentono rumori delicati ma rivelatori: il fruscio della carta velina, lo scrocchiare delle noci, le forbici che tagliano. Compaiono l’albero con le palline, le calze appese al camino. Una nevicata notturna invita Pussycat ad uscire e a rotolarsi nel prato, in un silenzio ovattato nel quale, ad un certo punto, inizia a sentire il tintinnio dei campanelli delle renne. Un’affascinante immersione sensoriale nelle feste invernali attraverso lo sguardo di una felina giovane e curiosa.
Lotje e l’albero di Natale

Lotje e l’albero di Natale di Lieve Baeten è un albo che arriva a noi dal Belgio fiammingo attraverso l’edizione AER del 1996. Lotje, protagonista di una serie di albi, in versione originale è un’adorabile streghetta. Nell’adattamento italiano lei e le sue amiche vengono presentate come befane, forse in un tentativo di ricontestualizzare il personaggio nell’ambito delle tradizioni natalizie italiane. In ogni caso, è un 24 dicembre gelido e tempestoso e Lotje, nella sua graziosa casetta di legno abbarbicata su un albero, aspetta l’arrivo della befana Natalina, e si appresta ad addobbare l’albero. Ma una serie di visite a sorpresa si interpone tra lei e il suo piano. Natalina arriva in anticipo, per chiederle un favore: Lotje dovrebbe badare per qualche ora alla sua Piccolina, streghetta di pochi anni che non vuole saperne di fare l’albero e vuole, invece, allenarsi a volare sulla scopa di Lotje. Ad aumentare teatralmente l’entropia – e l’allegria – in casa di Lotje arrivano la befana Orsina con i suoi orsacchiotti e la befana Rapacina con i suoi amici avvoltoi. Con l’aiuto di tutti gli ospiti imprevisti, Lotje riuscirà a decorare l’albero e persino a fare i biscotti.
Snow in the garden

Concludo questo giretto tra le pagine con una proposta…ibrida: si tratta di Snow in the Garden, una raccolta di brevi racconti, ricette, poesie e suggerimenti di attività natalizie per bambini, deliziosamente illustrate con tavole di Shirley Hughes. Il volume è uscito nel 2018, ma raccoglie contenuti pubblicati per la prima volta nei primi anni Novanta. Uno stile, quello di Hughes, classico e allo stesso tempo capace di ricreare atmosfere molto calde, intime – heartwarming, direbbero gli anglofoni. Tra una ricetta di biscotti al burro e una di tortini salati e le istruzioni per realizzare con i più piccoli semplici e divertenti decorazioni e bigliettini, troviamo poesie e racconti che celebrano le gioie e i divertimenti dell’inverno e delle feste.
Baeten, L.. Lotje e l’albero di Natale. AER Edizioni, 1996
Hobbie, H. Natale a casa con Toto e Pepe. Fatatrac , 2017
Hughes, S. Snow in the Garden. Walker Books Ltd, 2018
Wise Brown, M., Mortimer, A. Un Natale da gatti. Edizioni E. Elle, 1995
Chi è Polly (Elena Poletti)?
Sono una lettrice appassionata di letteratura per bambini e ragazzi, sulla quale continuo a formarmi e di cui scrivo nel mio blog Immaginarie (https://immaginarie.net/). Nella vita fuori dalle pagine, ho studiato nell'ambito delle scienze sociali e lavoro nella comunicazione nel non profit. 'Da grande' vorrei cambiare (un pochino) il mondo e, alla fine, diventare una brillante vecchia eccentrica.
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