Di recente mi sono imbattuta in Sai fischiare, Johanna?, libro per bambini e ragazzi dell’autore svedese pluripremiato Ulf Stark. Pubblicato per la prima volta nel 1992, ricordo di averlo visto da bambina tra gli scaffali della biblioteca nell’edizione pubblicata da Piemme nella collana Il Battello a Vapore. Nel 2017 Iperborea – casa editrice specializzata in letteratura nord europea, lo ha riproposto nella collana I Miniborei, in una nuova veste grafica accattivante, accompagnato dalle illustrazioni di Olof Landström e con la traduzione di Laura Cangemi.
Sai fischiare, Johanna? è una storia a capitoli, delicata e divertente, di due bambini alla ricerca di un nonno, e del forte legame di amicizia che li unisce. Una storia da leggere tutta d’un fiato, narrata con leggerezza e grande profondità, una lettura che suscita riflessioni sul rapporto prezioso tra nonni e nipoti.
Sai fischiare, Johanna? ha vinto nel 2018 il Premio Andersen come miglior libro 6/9 anni.
Ulf Stark – Sai fischiare, Johanna?
Ulf e Berra hanno sette anni e sono amici per la pelle. Ma Ulf ha un nonno che gli fa sempre fare un sacco di cose divertenti e gli dà perfino una paghetta. Come si fa ad avere un nonno? Anche Berra vorrebbe tanto averne uno. Non c’è problema, gli dice Ulf, lui sa dove può trovarlo, e lo accompagna in un posto pieno di vecchietti, una casa di riposo. Qui Berra incontra subito il signor Nils, che se ne sta tutto solo nella sua stanza ed è felicissimo di poter adottare un nipotino. Cominciano così le avventure di Ulf, Berra e nonno Nils, che ha sempre in serbo per loro qualche sorpresa o qualcosa di meraviglioso da imparare, come costruire un grande aquilone con uno scialle di seta e una cravatta.
Ma chi è Johanna? E perchè il nonno ama fischiettare questo motivetto? I due bambini scoprono presto che Johanna era la moglie di Nils, e Berra decide di sorprendere il suo nonno adottivo imparando a fischiare come lui. Ma come accade nella vita reale, non sempre le cose vanno come desideriamo, e Nils un giorno muore, abbandonando il suo nuovo nipotino.
“Cerchiamo il nonno”.
La signora si alza dalla sedia. Si pulisce con il tovagliolo. Poi gli mette una mano sulla spalla.
“Non è più qui”, dice. “Ci ha lasciato”
“Si sarà perso”, dice Berra. “Lo fa sempre”.
Tora circonda il collo di Berra con le braccia. Poi gli dice che adesso suo nonno è in cielo. E che gli daranno l’ultimo saluto nella cappella, sabato
Berra si arrabbia al punto che gli vengono le lacrime agli occhi. Si svincola dall’abbraccio della signora Tora.
“E io che avevo imparato a fischiare e tutto quanto!” strilla.
Poi non dice una parola per tutta la strada. Molla solo dei calci ai sassi.
Ulf Stark, un autore pluripremiato
Ulf Stark (1944-2017) è stato uno dei più importanti scrittori svedesi per l’infanzia e tra i più amati dai giovani lettori. Pubblicato con successo in tutto il mondo, ha ricevuto numerosi riconoscimenti, tra cui l’Astrid Lindgren Prize, l’Augustpris, il Nordic Children’s Book Prize. Nel 1994, ha vinto il Deutsche Jugendliteraturpreis (il Premio tedesco per la Letteratura d’infanzia) con il libro Sai fischiare, Johanna?
Sai fischiare, Johanna? – un libro per grandi e bambini
Sai fischiare, Johanna? è un libro strutturato a capitoli, facilmente leggibile, e consigliato per lettori dai 6 anni in su.
E’ una storia piuttosto breve (64 pp.) che lascia la possibilità ai bambini che leggono da poco in autonomia, di fare pause tra un capitolo e l’altro, soffermandosi anche sulle illustrazioni. Una lettura che può essere anche condivisa, in cui adulto e bambino possono ricucire insieme il senso della storia, a partire dal loro vissuto personale e dalla propria esperienza.
Un libro che parla di amicizia, in cui si mescola “alto e basso, ordinario e straoridinario, irriverenza e humor delicato con cui sdrammatizzare i piccoli guai della vita quotidiana di un bambino“, affrontando argomenti delicati e complessi – come quello della morte, con sguardo limpido e sensibile.
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